26 ottobre 2005

idee chiave per labnovecento: alcune ipotesi


Un testimone dei bombardamenti del '44 su Cisterna di Latina racconta la sua esperienza per il documentario "Le grotte della memoria".



ELABORARE IL NOVECENTO
Un secolo plurale e contraddittorio. I lager e la conquista dei diritti civili, il progresso tecnico e scientifico e la distruzione atomica, le più grandi speranze e la cancellazione degli ideali. Un secolo rapido, che in cento anni ha creato salti in avanti, cesure, degenerazioni. Storie che non sono ancora storia. Che agli inizi del nuovo Millennio ancora vivono nelle esistenze di chi le ha attraversate. Un secolo che non si è concluso.

RAPPRESENTARE LA COMPLESSITA’
La complessità del Novecento è anche quella dei suoi infiniti linguaggi, espressioni, modi di raccontarlo. La complessità delle sue diverse culture. Comprenderla significa partire da queste, ripercorrerle nei loro specifici linguaggi (scritto, visivo, auditivo) e rappresentarle attraverso la pluralità espressiva che vi è inscritta.

AGIRE SUL PRESENTE
Riconoscere nel cammino del tempo i segni fondanti delle identità. Ritrovarli, riconnetterli ai soggetti cui appartengono. Ricostruire dall’interno le loro storie. Reperire e ritessere i fili lacerati di un tessuto identitario disperso.
Smontare il carattere accademico e monopolistico della ricerca storica per ricostruirla dal basso, immetterla nel quotidiano, in una pluralità di espressioni, rappresentazioni, storie.

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